Lo sapevate che l’Amarone nacque per errore? Il segreto del suo gusto così deciso e strutturato è tutto nella fermentazione. Se abbinato con criterio renderà i vostri piatti sublimi.
Ingredienti per 4 persone:
- 380 g riso carnaroli,
- 100 g di salsiccia,
- 1 bicchiere di vino Amarone,
- 2 radicchi trevigiani,
- 1 scalogno rosa,
- sedano, carota, cipolla,
- parmigiano reggiano,
- burro
- sale marino integrale,
- pepe nero,
- olio evo
Iniziate a preparare il brodo mettendo gli odori (sedano, carota, cipolla) in una pentola piena d’acqua. Salate leggermente e portate a bollore.
A parte tritate finemente lo scalogno pulito, mettetelo a rosolare dolcemente in una casseruola con un filo d’olio e una presa di sale, questo farà sì che non si bruci. Quando lo scalogno sarà diventato traslucido aggiungete il riso, una macinata di pepe e fate tostare qualche minuto.
Versate l’Amarone, fate sfumare, spegnete la fiamma e lasciate riposare il riso per una decina di minuti. Dopodiché procedete con la cottura tradizionale aggiungendo di tanto in tanto un mestolo di brodo.
Nel frattempo sminuzzate la salsiccia privandola del suo budello, pulite i radicchi e tagliateli a tocchetti fini. Scaldate una padella sul fuoco con un filo d’olio, aggiungete la salsiccia e fatela rosolare per qualche minuto. Unite il radicchio sminuzzato alla padella, mescolate e lasciate riposare.
A 5 minuti dal termine della cottura del riso, aggiungete la salsiccia e il radicchio. Togliete la casseruola dal fuoco, aggiungete una noce di burro e il parmigiano grattuggiato; mantecate energicamente facendo in modo che il riso incorpori aria. Servite e.. Bon appétit!